Gli intoccabili

 
CRITICARE L’AMERICA SIGNIFICA ESSERE CONTRO LA DEMOCRAZIA?

Pare di sì, a giudicare dalla reazione scomposta degli italiani a stelle e striscie ai nostri interventi critici nei confronti della politica degli USA.

Vediamo di chiarire la nostra posizione.

Noi crediamo nella democrazia, ma in quella vera, pura e disinteressata, non in quella a mano armata dell’America, condizionata dal potere economico e finanziario delle Corporation.

Crediamo nella libertà, ma in quella dei popoli che hanno il diritto di scrivere da se la propria storia senza ingerenze “umanitarie”.

Crediamo nella pace frutto del dialogo e della saggezza dei politici veri, non in quella di comodo imposta con le  armi.

Così come essere a favore della natura non significa essere contro il progresso, così come essere contro la vivisezione non significa essere contro la ricerca scientifica, così come essere contro l’espansione di Malpensa (altra nostra fissazione) non significa rimpiangere il calesse, così, allo stesso modo, denunciare l’ipocrisia dell’America e la sua pretesa di imporre a tutto il mondo il suo modello di società, non significa necessariamente  essere antidemocratici come fanno chiaramente intendere i benpensanti di destra e di sinistra. Significa solo togliersi il paraocchi ideologico e incominciare a ragionare con la propria testa.

Excalibur

Informazioni su Circolo Culturale Excalibur

Presidente del Circolo Culturale Excalibur - Alternativa Verde
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2 risposte a Gli intoccabili

  1. White Blue ha detto:

    La differenza tra chi crede nella vera libertà e i governi Americani, è che loro la "democrazia" ( quella della quale si fanno portavoce gli yankees) la vogliono imporre con la forza facendosi "portatori di libertà" e andando ad eliminare personaggi che loro stessi avevano messo al potere e uccidendo civili innocenti (ieri in Italia e in Giappone, oggi in M.O.) al contrario di chi accetta anche idee magari diverse, non condividendole, ma rispettandole sempre e comunque, non come fanno (come giustamente avete detto voi) i soliti radical chic imborghesiti che si riempiono la bocca di belle parole. La verà libertà non deve essere certo dettata da una falsa democrazia, ma dall\’autodeterminazione di un popolo che deve partire dall\’autodeterminazione di un singolo.
     
    Dopo aver letto per bene molti interventi di questo vostro bellissimo blog, ho deciso di mettervi tra gli spazi consigliati come hanno fatto i Camerati di A.Z., sperando che non vi dia fastidio.

  2. Gianfredo ha detto:

    Fate pure, anzi la cosa ci onora.
    Grazie e cordiali saluti.
    Gianfredo Ruggiero, presidente

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